Negli ultimi anni, specialmente durante la pandemia, le aziende di tutto il mondo, inclusi i provider di servizi gestiti (MSP) e i cloud, sono state oggetto di attacchi informatici sempre più frequenti. Questo ha sollevato una crescente preoccupazione sulla sicurezza digitale, in particolare per le aziende che non avevano sviluppato adeguate tecniche di protezione o non avevano implementato strumenti per difendere i dati sensibili.
Aumento degli attacchi e motivi principali
Gli hacker, soprattutto nei mesi recenti, hanno concentrato i loro attacchi sui cloud e sui provider MSP con l’intento di rubare dati sensibili, come documenti privati e informazioni aziendali. Una volta ottenuto il controllo, gli hacker richiedono riscatti, generalmente in denaro o criptovalute come il Bitcoin.
Tipi di attacchi hacker più comuni
- Phishing: Questo è uno dei metodi di attacco più diffusi, specialmente in paesi come Italia e Francia. Gli hacker inviano e-mail fasulle per rubare credenziali, numeri di carte di credito e altre informazioni sensibili. L’inganno consiste nel far credere all’utente che l’email provenga da una fonte affidabile, come la propria azienda.
- Attacchi DDoS (Distributed Denial of Service): In questi attacchi, i criminali sovraccaricano i server di un’azienda con richieste, impedendo l’accesso ai dati e ai sistemi. Questo tipo di attacco è stato registrato in modo significativo negli Stati Uniti.
- Ransomware: Gli hacker utilizzano questa tecnica per criptare i dati aziendali e impedire l’accesso ai file. In cambio di un riscatto, generalmente richiesto in criptovalute o denaro, i dati vengono decriptati. Negli ultimi anni, attacchi di ransomware sono aumentati notevolmente, con un impatto significativo su aziende negli USA, Regno Unito e anche in Italia.
Fattori che contribuiscono all’aumento degli attacchi hacker
Durante la pandemia, molte aziende hanno dovuto adattarsi al lavoro da remoto, riducendo i controlli sulla sicurezza digitale e aumentando la vulnerabilità dei sistemi aziendali. Questo ha creato un’opportunità per gli hacker, che hanno sfruttato l’accesso a reti e dispositivi aziendali per perpetrare i loro attacchi.
Investimenti e costi per la protezione delle imprese
Per far fronte a questi attacchi, molte aziende hanno aumentato il loro budget dedicato alla sicurezza informatica. In Europa, i provider MSP sono diventati uno dei bersagli principali per gli hacker, spingendo così molte imprese a investire più risorse nella protezione dei loro cloud, dei dati sensibili e delle infrastrutture interne.
In particolare, molti MSP stanno investendo in strumenti di protezione avanzati, come:
- Crittografia dei dati
- Autenticazione a più fattori
- Software antivirus potenti
- Filtraggio di e-mail e URL
Anche le piccole e medie imprese stanno migliorando la loro sicurezza, implementando soluzioni di protezione più robuste.
Prevenzione degli attacchi hacker: procedure e investimenti
Esistono diverse misure preventive che le aziende possono adottare per proteggersi da attacchi informatici:
- Backup regolari: Le aziende devono effettuare backup frequenti dei propri dati per poterli ripristinare in caso di attacco hacker. Questa procedura non è sempre seguita correttamente, sebbene paesi come la Francia abbiano registrato un notevole aumento dei backup effettuati nel corso dell’ultimo anno.
- Autenticazione a due fattori (2FA): L’adozione dell’autenticazione a due fattori è fondamentale per la protezione degli accessi. Questo sistema richiede due metodi di verifica per entrare in un sistema, come una password combinata con un codice temporaneo generato da un’app. Purtroppo, solo un terzo degli utenti implementa questa protezione, ma le aziende stanno cercando di aumentarne l’adozione.
- Formazione continua e sensibilizzazione: È importante che le aziende investano nella formazione dei dipendenti riguardo alla sicurezza digitale. L’adozione di una cultura della sicurezza e della protezione dei dati è essenziale per ridurre i rischi.
Investire in cyber security è fondamentale per le aziende di tutte le dimensioni. Non si tratta solo di un costo, ma di un investimento che può prevenire danni maggiori causati da attacchi informatici. Creare un’infrastruttura sicura e formare adeguatamente il personale sono passi cruciali per difendersi nel panorama digitale attuale.