Mina, la leggendaria voce della musica italiana, è pronta a tornare sulle scene con il suo nuovo album Gassa d’amante, in uscita il 22 novembre, un’opera che celebra la sua continua evoluzione artistica. Con un titolo che evoca immagini di navigazione e avventure sonore, l’album segna un altro capitolo della sua carriera unica, che da sempre sfida le convenzioni e attraversa le epoche con la sua voce inconfondibile.
Il disco contiene nove brani inediti e una cover, Non smetto di aspettarti, un pezzo di Fabio Concato risalente al 2012. A fare da filo conduttore è il tema dell’amore, declinato in mille sfumature e stili musicali, dal pop alla musica d’autore. Mina, come sempre, ha scelto personalmente ogni traccia, attingendo da un ampio panorama di autori che le inviano ogni anno migliaia di composizioni. Quest’anno, tra i brani selezionati, ci sono anche quelli di artisti emergenti come il siciliano Antonino Luca Tudisca, noto come Lumi, e Roberto Casu, accanto a firme consolidate come Francesco Gabbani ed Elisa.
Uno degli episodi più significativi di questo lavoro è la collaborazione con Gabbani, che ha scritto Buttalo via, il singolo di apertura dell’album, che ha già suscitato entusiasmo tra i fan. Gabbani stesso ha espresso la sua gratitudine per l’opportunità di lavorare con una delle voci più potenti della musica italiana, sperando che il brano possa toccare i cuori degli ascoltatori tanto quanto ha toccato il suo durante la sua creazione.
Ma Gassa d’amante non è solo un album di musica; è anche un progetto che riflette il continuo impegno di Mina nel preservare la sua carriera lontano dalle luci dei riflettori. La cantante, ormai lontana dalla televisione e dai concerti da decenni, continua a scegliere la musica come suo unico campo di battaglia, dimostrando che la qualità del suo lavoro è al di sopra delle mode e delle tendenze passeggere.
Il disco è stato presentato dal figlio Massimiliano Pani, che ha sottolineato la capacità di Mina di mantenere sempre alta la qualità della sua musica, selezionando con cura i brani da includere nei suoi album. “Lei è sempre stata la direttrice artistica più forte d’Italia,” ha dichiarato Pani, “e questo album lo dimostra.” Non solo le scelte musicali, ma anche l’approccio alla produzione e alla copertura grafica, che quest’anno vede il volto di Mina su una “polena” di una nave pirata, simbolo di un viaggio continuo nel mare della musica.
Mina continua così ad essere una figura di riferimento non solo per i suoi contemporanei, ma anche per le nuove generazioni, che scoprono la sua musica e il suo talento attraverso piattaforme digitali e social media. Sebbene lontana dalla scena pubblica, la sua influenza resta intatta. Artisti giovani, come Blanco, hanno dichiarato di considerarla un’icona e un esempio da seguire, segno che la sua musica ha superato i confini del tempo.
Il 2024 segnerà anche il 85° compleanno di Mina, ma, come ha sempre fatto, preferisce non essere celebrata, concentrandosi sulla sua arte. La voce di Mina è destinata a risuonare in tanti cuori anche grazie al cinema: il brano L’amore vero dall’album sarà infatti parte della colonna sonora del nuovo film di Ferzan Özpetek, Diamanti, in uscita il 19 dicembre.
Gassa d’amante è dunque un nuovo capitolo di un percorso che ha fatto della libertà e dell’autenticità le sue parole d’ordine. Con la sua voce che non sembra conoscere il tempo, Mina si conferma non solo un’icona della musica italiana, ma una figura che sa restare sempre avanti, come una sirena che continua a cantare per l’eternità