Nel nostro ombelico risiedono, in media, più di 1.400 specie di batteri, di cui ben 662 sconosciute, secondo i calcoli condotti da Jiri Hulcr dell’Università della North Carolina, come evidenziato dai risultati di un esperimento condotto nell’ambito del Belly Button Biodiversity project, un progetto dedicato allo studio della biodiversità dell’ombelico umano e delle cavità nascoste del corpo.
Nell’esperimento, i batteri sono stati campionati da 95 volontari utilizzando tamponi simili a cotton fioc. L’analisi del DNA ha rivelato la presenza di generi batterici prima conosciuti soltanto negli oceani, come il Marimonas, e altri provenienti dal Giappone, come il Georgenia.
I ricercatori hanno osservato che la quantità di batteri presenti varia in base alle abitudini igieniche dei partecipanti: i volontari che hanno dichiarato di lavare accuratamente e quotidianamente il loro ombelico hanno mostrato livelli di batteri significativamente inferiori rispetto agli altri.