OpenAI ha recentemente svelato un’innovativa tecnologia chiamata Operator, un agente di intelligenza artificiale progettato per navigare autonomamente sul web e svolgere compiti per conto degli utenti. Attualmente disponibile negli Stati Uniti, Operator si basa sul modello Computer-Using Agent, che integra le capacità visive avanzate di GPT-4 con un sistema di ragionamento e apprendimento autonomo.
Operator è in grado di interagire con le interfacce grafiche dei computer, semplificando attività quotidiane come prenotazioni di ristoranti, acquisti di biglietti aerei quando i prezzi scendono, ordinazioni di cibo o acquisti online. Grazie alla sua capacità di ragionamento, può anche compilare moduli su vari portali, gestire ordini e persino creare immagini. Tuttavia, in situazioni che richiedono intervento umano, come l’invio di email o l’inserimento di dati sensibili, l’agente invia una notifica per consentire all’utente di prendere il controllo.
I primi test interni hanno mostrato che Operator ha completato con successo l’87% delle operazioni web e il 38,1% delle attività che richiedono l’uso completo del computer. Nonostante ciò, per i compiti più complessi, l’IA si ferma, lasciando spazio all’utente per decisioni finali.
Per integrare la tecnologia nella vita quotidiana, OpenAI ha avviato collaborazioni con aziende come Uber, DoorDash e Instacart, al fine di rendere l’esperienza utente ancora più fluida e accessibile. Al momento, Operator è disponibile per gli abbonati a ChatGPT Pro negli Stati Uniti, ma in futuro potrebbe essere esteso anche agli utenti di ChatGPT Plus, Team e Enterprise.
“Con il feedback proveniente dal mondo reale, possiamo perfezionare costantemente le misure di sicurezza e migliorare il servizio”, ha dichiarato OpenAI, che si prepara a una crescente diffusione degli agenti digitali in un futuro sempre più orientato alla tecnologia.
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