Nel contesto della tumultuosa produzione di The Batman 2 e con la crescente speculazione su una possibile fusione tra la saga di Matt Reeves e quella di James Gunn, il debutto di Clayface nel DCU è un passo importante. Il personaggio fa il suo esordio ufficiale nel quinto episodio di Creature Commandos, segnando un momento significativo per l’universo cinematografico DC.
In questo episodio, intitolato The Iron Pot, Clayface viene introdotto attraverso una trama che coinvolge Rick Flag Sr. ed Eric Frankenstein, impegnati in un’indagine su una professoressa che, apparentemente, sta insegnando un corso su Themyscira, l’isola delle Amazzoni. Tuttavia, la scoperta che la professoressa non è chi dice di essere, ma è in realtà Clayface travestito, svela la vera natura del villain. L’abilità di Clayface di mutare forma gli consente di assumere l’identità della professoressa, uccidendo la vera esperta e sostituendola.
La scena culmina in un incontro con Rick e Frankenstein, che si introducono nell’appartamento di Clayface, dove il villain vive una vita “normale”, circondato da gatti e videogiochi. La minaccia che rappresenta Clayface nel DCU è chiara: non solo è un avversario potente, ma anche estremamente pericoloso. Questo diventa evidente quando Clayface ferisce gravemente Rick Flag, con una serie di attacchi brutali, e la sua sconfitta arriva solo grazie all’immunità di Frankenstein alla corrente elettrica.
Il debutto di Clayface solleva naturalmente una domanda importante: se questo personaggio esiste all’interno del DCU, non possiamo fare a meno di chiederci se Batman sia altrettanto parte di questo universo. La presenza di un villain iconico come Clayface implica che, in qualche modo, il Cavaliere Oscuro potrebbe essere stato introdotto nel DCU, anche se ancora non ci sono conferme ufficiali. La curiosità su come il DCU affronterà la figura di Batman e quale sarà il suo ruolo in questa nuova era cinematografica continua a crescere, e le risposte potrebbero arrivare nei prossimi sviluppi della saga.