Aldo Grasso, noto critico televisivo del Corriere della Sera, ha stroncato il programma Stanotte a Roma con Alberto Angela, trasmesso la sera di Natale, aggiungendosi alla lunga lista di speciali realizzati dal divulgatore su città italiane come Napoli, Venezia e Firenze, che solitamente attraggono milioni di telespettatori. Secondo Grasso, però, l’episodio dedicato alla Capitale non ha convinto: “Sembra un reperto della ‘Tv dei ragazzi’, con le spiegazioni retoriche di Giancarlo Giannini e le interpretazioni un po’ buttate via di Edoardo Leo”, ha scritto, criticando anche l’ambientazione ideale ma troppo idealizzata della città. “Niente traffico, niente spazzatura, niente cantieri: una cartolina. Alberto Angela assomiglia molto a Baglioni: cerca di rendere poetico il luogo comune”, ha continuato il critico.
I fan di Alberto Angela non hanno accolto favorevolmente il giudizio, scatenando una vera e propria ondata di reazioni sui social. In molti hanno difeso il divulgatore, lodando la sua capacità di coinvolgere un pubblico vasto senza saccenza. Alcuni hanno anche criticato Grasso paragonandolo a Nicola Pietrangeli, noto per le sue critiche pungenti, come nelle sue osservazioni su Jannik Sinner.
Il dibattito sui social continua, con una netta divisione tra sostenitori di Alberto Angela e detrattori delle parole di Aldo Grasso.