A cent’anni dalla sua morte, Giacomo Puccini continua ad affascinare e a ispirare. Il nuovo libro di Maurizio Sessa, dal titolo “Puccini 100 anni: viaggio sentimentale da Lucca al mondo”, offre una visione profonda e inedita della vita e della carriera del celebre compositore. Il volume, edito da Medicea Firenze, si distingue da altri lavori commemorativi non solo per il suo approccio sentito e personale, ma anche per l’inclusione di materiale esclusivo che arricchisce la narrazione sulla figura di Puccini.
Con la prefazione di Gregorio Moppi e un ricco corredo fotografico di oltre 150 immagini, tratte dalla collezione privata dell’autore, il libro si propone come una riscoperta di Puccini, un compositore che, pur essendo universalmente amato, è stato a lungo incompreso dagli esperti musicali e dalla critica del suo tempo.
Un aspetto davvero interessante del volume è la pubblicazione di un inedito musicologico, ossia il testo della commemorazione di Puccini tenuta da Rito Selvaggi, compositore che cadde nell’oblio per le sue opinioni politiche, il 25 maggio 1926 a Lugano. Questo evento si svolse appena un mese dopo la prima di “Turandot” al Teatro alla Scala di Milano, diretta da Arturo Toscanini, un’opera che, purtroppo, Puccini non poté completare prima della sua morte.
Il libro non si limita ad un tributo al compositore, ma va oltre, portando alla luce dettagli spesso trascurati della sua vita e della sua carriera, facendo emergere anche le contraddizioni che hanno segnato la sua figura nel panorama musicale e culturale. Nonostante le difficoltà e i periodi di scarsa attenzione da parte degli esperti, Puccini è rimasto una delle figure più amate dalla platea, e questo amore popolare è stato il vero motore della sua fama duratura.
Maurizio Sessa, già redattore de La Nazione, ha anche curato la mostra “La Nazione di Puccini. Immagini, luoghi e suggestioni di un compositore di genio”, che celebra i 165 anni del giornale, e che ha fatto il suo debutto a Roma, nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati. Dopo la preview a Roma, la mostra è ora in corso al Teatro del Giglio di Lucca, dove sarà visibile fino all’8 dicembre, per poi spostarsi a Firenze.
Il lancio del libro, previsto per il 27 novembre, avverrà durante un evento speciale intitolato “Sulle note di Puccini: belle lettere, musica, teatro, emozioni olfattive”, organizzato dalla Libreria Gioberti al Cinema Sala Esse di Firenze. Durante la serata, il pubblico potrà assistere all’esecuzione di alcuni brani di Puccini da parte di Ladislau Petru Horvath, direttore d’orchestra e primo violino dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino. Questo evento, che unisce musica, arte e letteratura, si preannuncia come un’occasione imperdibile per celebrare uno dei più grandi compositori di tutti i tempi.