Alessandro Basciano arrestato per stalking nei confronti di Sophie Codegoni

ADN24

Il dj e influencer Alessandro Basciano è stato arrestato con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per stalking e violenza nei confronti dell’ex compagna, Sophie Codegoni. La decisione è stata presa dal giudice per le indagini preliminari di Milano, Anna Magelli, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura milanese.

La relazione tra i due, nata durante la partecipazione al reality show Grande Fratello Vip nel 2022, si era conclusa nell’ottobre 2023 dopo un periodo di crisi. A seguito della fine della loro relazione, Codegoni aveva sporto denuncia lo scorso dicembre, avviando un’inchiesta che ha portato all’arresto di Basciano.

Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dai Carabinieri, Basciano avrebbe tenuto comportamenti persecutori e violenti nei confronti della giovane influencer e modella, spinto da una gelosia ossessiva che si sarebbe manifestata anche dopo la fine della relazione. L’uomo avrebbe minacciato di morte Codegoni, aggredito un amico della donna e messo in atto un controllo costante e oppressivo che ha causato alla vittima un timore persistente per la propria incolumità.

Nell’ordinanza, la giudice ha evidenziato l’“allarmante pericolosità sociale” di Basciano, sottolineando come le sue azioni abbiano costretto Codegoni a modificare le proprie abitudini di vita, con gravi conseguenze anche sulla sua carriera professionale. La condotta del 35enne, descritta come pervasiva e aggressiva, avrebbe avuto l’obiettivo di isolare completamente l’ex compagna da qualsiasi rapporto interpersonale.

Dopo l’arresto, Basciano è stato trasferito al carcere di San Vittore. L’influencer aveva tentato di smentire le notizie del suo fermo attraverso i social, ma le accuse nei suoi confronti appaiono circostanziate e supportate da prove raccolte durante l’indagine.

L’episodio solleva ancora una volta il tema della violenza e del controllo nei rapporti di coppia, evidenziando la necessità di proteggere le vittime e perseguire chi mette in atto comportamenti persecutori.