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SAI CHE… Si dice parla di molestie sessuali sul Cammino di Santiago? (Testimonianze inquietanti di pellegrine)

Il Cammino di Santiago, uno dei pellegrinaggi più celebri al mondo, sta vivendo un momento di grande preoccupazione, con numerose testimonianze di donne che raccontano esperienze di molestie sessuali e aggressioni lungo il percorso. Molti di questi episodi sono avvenuti in zone isolate delle tre nazioni attraversate dal cammino: Spagna, Portogallo e Francia, particolarmente in tratti rurali e poco frequentati.

Nelle interviste rilasciate al The Guardian, nove donne hanno raccontato di essere state vittime di molestie sessuali negli ultimi cinque anni. Queste donne, che stavano percorrendo il cammino da sole, hanno riferito di episodi che vanno da tentativi di aggressioni fisiche a molestie verbali, come commenti osceni e approcci indesiderati. In alcuni casi, gli uomini si sono esibiti in atti sessuali davanti a loro, mentre altri hanno tentato di costringerle a salire su furgoni o mezzi privati. Questi racconti, raccolti da diverse pellegrine, sono emersi in un contesto in cui le donne costituiscono ormai una percentuale maggiore di camminatori, con il 53% dei pellegrini nel 2023 che erano donne, secondo il rappresentante del governo spagnolo in Galizia.

Le molestie sul Cammino non sono un fenomeno nuovo. L’episodio che ha maggiormente scosso l’opinione pubblica è stato il caso della pellegrina americana Denise Thiem, scomparsa nel 2015 in una zona isolata della provincia di León, in Spagna. Il suo caso ha riacceso l’attenzione su rischi e insicurezze vissuti da chi percorre il cammino da sola. La sua morte ha portato alla condanna di un uomo spagnolo per omicidio nel 2017. Da allora, molte altre donne hanno deciso di raccontare le proprie esperienze, portando alla luce una triste realtà.

Le autorità locali hanno avviato alcune indagini e arresti. Ad esempio, nel 2023, la polizia spagnola ha arrestato un uomo di 48 anni accusato di aggressione sessuale a una pellegrina tedesca, mentre nel 2019 la polizia portoghese ha fermato un uomo di 78 anni per tentato stupro nei confronti di un’altra pellegrina. Nonostante questi interventi, le testimonianze raccolte indicano che gli episodi di molestia continuano ad essere frequenti e, secondo alcuni esperti, il fenomeno è considerato ormai “endémico” nel cammino.

Lorena Gaibor, fondatrice del forum online Camigas, che connette le donne pellegrine dal 2015, ha sottolineato che, sebbene queste storie siano scioccanti, non sono affatto sorprendenti. La sua testimonianza evidenzia una realtà triste e comune per molte donne che decidono di affrontare il cammino, un percorso spirituale che, purtroppo, spesso si trasforma in un luogo di vulnerabilità per chi lo percorre da sola.

Il caso delle molestie sul Cammino di Santiago solleva interrogativi sulla sicurezza delle donne in viaggio, anche in contesti che dovrebbero essere dedicati alla spiritualità e alla riflessione. Queste esperienze mettono in luce una necessità urgente di riforme per garantire la sicurezza di tutti i pellegrini, ma soprattutto delle donne, affinché possano vivere l’esperienza del cammino senza dover temere per la propria incolumità.

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