Il Gambero Rosso ha recentemente pubblicato la guida “Oli d’Italia 2024”, premiando i migliori oli extravergine d’oliva italiani, che nonostante le difficoltà legate alle condizioni climatiche dell’annata 2023, hanno continuato a mantenere elevati standard qualitativi. La produzione di quest’anno è stata influenzata dalla siccità che ha reso l’olio ancora più costoso, ma anche più pregiato. Nonostante i disagi, i produttori italiani hanno dimostrato grande resilienza, mantenendo l’alta qualità e privilegiando le varietà autoctone, un aspetto che contribuisce al successo dell’olio Made in Italy.
Tra le regioni più premiate spicca la Puglia, che continua a dominare la scena con un numero di oli premiati che rappresentano quasi metà della produzione nazionale. Le varietà di olive come la Coratina si confermano protagoniste assolute del panorama oleicolo italiano. Tuttavia, il premio non è limitato solo a questa regione, ma abbraccia tutta la penisola, da nord a sud, con riconoscimenti che celebrano la tradizione, l’innovazione e la passione degli oleifici locali.
Il premio “Tre Foglie”, il massimo riconoscimento del Gambero Rosso, è stato attribuito a ben 191 oli, a conferma della continua ricerca di eccellenza da parte dei produttori. Ogni regione ha visto premiati oli di straordinaria qualità, con menzioni speciali per alcune varietà e frantoi che si sono distinti per il loro impegno e la cura del processo produttivo.
Questa guida è non solo un omaggio alla qualità dell’olio extravergine di oliva italiano, ma anche un riconoscimento alle sfide affrontate e superate da una filiera che, nonostante tutto, continua a essere un simbolo di eccellenza nel mondo.