Renault Rafale plug-in: una crossover agile e tecnologica

La Renault Rafale nella sua versione ibrida plug-in si presenta come un’auto potente, raffinata e sorprendentemente agile, pensata per chi cerca un mix di performance e comfort. Con i suoi 300 CV e trazione integrale, si posiziona come la proposta più potente della casa francese, ma la dotazione ricca e le soluzioni meccaniche avanzate giustificano ampiamente il suo prezzo di partenza.

La nuova Rafale offre una batteria capace di garantire fino a 100 km di autonomia in modalità elettrica, sebbene la ricarica in corrente alternata con potenza limitata possa richiedere tempi abbastanza lunghi. L’agilità dell’auto è notevole, anche grazie al sistema di sterzo delle ruote posteriori, che migliora la manovrabilità, soprattutto in modalità Sport. Tuttavia, non si può non notare una visibilità limitata, con il montante del parabrezza che ostacola la visione nelle curve.

Sotto il profilo del comfort, gli ammortizzatori a controllo elettronico garantiscono una buona qualità di marcia, adattandosi alle condizioni del terreno. Ma, nonostante il buon isolamento acustico, i fruscii a velocità elevate e la durezza su alcune asperità rimangono evidenti.

La Renault Rafale Plug-in si distingue anche per un abitacolo ben rifinito e una dotazione tecnologica all’avanguardia, con il sistema multimediale basato su Android Automotive, che offre una navigazione precisa e la possibilità di integrare applicazioni tramite Android Auto o Apple CarPlay. I sedili, purtroppo, non sono tra i più comodi a lungo termine, in particolare quelli sportivi che, nonostante siano ben equipaggiati, mancano di una regolazione più completa.

Concludendo, la Rafale Plug-in è una crossover-coupé moderna e ben equipaggiata, capace di offrire prestazioni brillanti, ma con qualche piccola pecca che non compromette l’esperienza complessiva.