Meta sta progettando un motore di ricerca indipendente da Google e Microsoft per il suo chatbot AI, utilizzato su piattaforme come Facebook, WhatsApp e Instagram. Questa iniziativa nasce dal desiderio di migliorare l’autosufficienza del chatbot, attualmente supportato dai motori di ricerca di Google e Bing, per rispondere meglio alle esigenze degli utenti.
Secondo quanto riportato da The Information, Meta sta lavorando su un sistema di ricerca interno che permetterà al suo assistente virtuale di rispondere alle richieste senza dipendere da fonti esterne. Il progetto, avviato circa otto mesi fa, è guidato da Xueyuan Su, Engineering Manager di Meta, e prevede la creazione di un database di informazioni che arricchirà le capacità del chatbot. In questo contesto, Meta ha anche introdotto l’utilizzo di un web crawler per raccogliere dati utili all’addestramento dei suoi modelli AI e al miglioramento dei suoi prodotti.
Un altro passo significativo è la collaborazione con Reuters, annunciata nel mese di ottobre, che permetterà al chatbot di rispondere a domande relative alle notizie con riassunti e link ai contenuti dell’agenzia. Questo sviluppo, sebbene iniziato per migliorare l’esperienza dell’utente in ambito informativo, potrebbe ampliare il raggio d’azione del chatbot anche in altri settori, contribuendo a un utilizzo più autonomo e versatile dell’intelligenza artificiale in ambito quotidiano.