Comunicazione nei sogni: la startup REMspace promette di rivoluzionare il concetto di sogno lucido

Il film Inception, uscito 15 anni fa, ha affascinato il pubblico con la sua trama innovativa che esplorava un mondo in cui la tecnologia consentiva di entrare nei sogni altrui, creando scenari fantascientifici e ricchi di suspense. Ora, una startup californiana, REMspace, ha annunciato di aver compiuto un passo rivoluzionario nel campo della comunicazione onirica, affermando di essere riuscita a permettere a due persone di comunicare mentre sognano, un risultato che se confermato, potrebbe avvicinarci alla realtà del film di Christopher Nolan.

Attualmente, le informazioni disponibili riguardo all’esperimento sono limitate e provengono principalmente dall’azienda stessa. REMspace ha dichiarato che la comunicazione a distanza tra i due sognatori è avvenuta il 24 settembre. I partecipanti, che si trovavano in luoghi diversi, sono stati monitorati da un team di scienziati, i quali hanno registrato le loro onde cerebrali e altri dati polisonnografici. L’obiettivo era identificare il momento esatto in cui i soggetti entravano in uno stato di “sogno lucido”, un fenomeno in cui gli individui diventano consapevoli di essere in un sogno e possono esercitare un certo controllo su di esso.

Se i risultati di questo esperimento saranno confermati, potrebbero non solo aprire nuovi orizzonti nella comprensione dei sogni, ma anche dare vita a modalità di interazione tra le persone completamente inedite, influenzando vari settori, dalla terapia ai videogiochi, fino all’arte. Il potenziale di esplorare e interagire in un ambiente onirico potrebbe segnare l’inizio di una nuova era, rendendo il fantastico di Inception una possibilità concreta.