Un recente studio ha fatto luce sulle cause della più grande estinzione di massa avvenuta sulla Terra circa 252 milioni di anni fa, durante il passaggio tra il Permiano e il Triassico. Secondo gli scienziati, il riscaldamento degli oceani, legato al fenomeno climatico El Niño, potrebbe aver giocato un ruolo cruciale. El Niño, che ciclicamente riscalda le acque dell’Oceano Pacifico, avrebbe causato un aumento delle temperature a livello globale, contribuendo a un forte incremento dei gas serra. Questa combinazione di fattori avrebbe portato all’estinzione di numerose specie, sia marine che terrestri. La ricerca, condotta da un team internazionale e pubblicata su Science, si è basata sull’analisi di isotopi di ossigeno presenti nei fossili di conodonti, piccoli organismi marini ormai estinti. Lo studio offre una nuova prospettiva sulle dinamiche del cambiamento climatico e le sue potenziali conseguenze devastanti.