Circa 466 milioni di anni fa, la Terra potrebbe aver avuto un anello di detriti simile a quello di Saturno. È quanto suggerisce una ricerca recente condotta dalla Monash University di Melbourne, pubblicata sulla rivista Earth and Planetary Science Letters. Gli scienziati ipotizzano che questo anello fosse composto da polvere e frammenti di meteorite, e che sia rimasto attorno al pianeta abbastanza a lungo da lasciare tracce geologiche.
L’anello sarebbe scomparso gradualmente, man mano che i detriti cadevano sulla Terra, creando crateri che sono stati trovati principalmente a latitudini vicine all’equatore. Secondo lo studio, questo fenomeno sarebbe avvenuto nell’era geologica dell’Ordoviciano, tra 485 e 445 milioni di anni fa, quando il supercontinente Gondwana dominava le terre emerse.
La teoria nasce dall’idea che un meteorite si sia avvicinato alla Terra senza impattare, frammentandosi in una vasta nube di detriti. Ora, i ricercatori sono impegnati a sviluppare modelli numerici per verificare la plausibilità di questa ipotesi, cercando di capire se questo anello antico potrebbe realmente essere esistito.