Uno studio condotto dall’Università di Cambridge ha rivelato come i fiori non creino casualmente i colori e le trame dei loro petali. Le piante, infatti, seguono schemi prestabiliti che permettono loro di massimizzare l’attrazione verso gli insetti impollinatori, come le api. I colori vivaci servono a catturare l’attenzione, mentre le trame fungono da guida, indirizzando gli insetti verso il centro del fiore, dove si trova il nettare.
La ricerca ha anche evidenziato che le api preferiscono fiori con disegni centrali più grandi, che visitano con maggiore rapidità. Tuttavia, nonostante i progressi, restano ancora molti interrogativi su come le piante siano riuscite a sviluppare una tale varietà di forme e colori nel corso dell’evoluzione. Lo studio rappresenta un passo avanti nella comprensione delle complesse interazioni tra piante e impollinatori, offrendo spunti per future ricerche nel campo.