La lotta ai cambiamenti climatici sta per ricevere un potente alleato grazie a una nuova generazione di satelliti progettati per monitorare l’anidride carbonica (CO2) presente nell’atmosfera. Questi dispositivi, noti come “sentinelle della CO2”, sono attualmente in fase di sviluppo presso i laboratori di Thales Alenia Space a Cannes, Francia.
Il programma europeo Copernicus, commissionato dalla Commissione Europea e dall’Agenzia Spaziale Europea, si propone di migliorare la comprensione della diffusione di CO2, distinguendo tra le emissioni generate dalle attività umane e quelle di origine naturale. Questo approccio innovativo rappresenta un passo significativo nella lotta contro i cambiamenti climatici, fornendo dati cruciali per implementare strategie di riduzione delle emissioni.
Il primo lancio di questi satelliti è previsto per la fine del 2024, e si attende che possano offrire informazioni dettagliate e tempestive sull’andamento delle concentrazioni di anidride carbonica, contribuendo così a migliorare le politiche ambientali e a promuovere pratiche più sostenibili. La capacità di monitorare le emissioni in tempo reale potrebbe avere un impatto significativo nel rendere più efficaci le iniziative di contenimento delle emissioni di gas serra a livello globale.