Dal 2 al 4 dicembre, il pubblico avrà l’opportunità di vedere al cinema “Mutiny In Heaven | The Birthday Party. Nick Cave – La prima fila non è per i fragili”, un documentario che offre uno sguardo profondo e autentico sulla storia dei Birthday Party, la band australiana capitanata da Nick Cave, formatasi a Melbourne nel 1977. Questo film segna la prima volta che viene raccontata la storia della band in modo così diretto e senza filtri, esplorando sia la loro ascesa che la loro rapida dissoluzione, da cui sarebbero emersi i Bad Seeds.
Diretto da Ian White e prodotto da Wim Wenders, il documentario ha fatto il suo debutto al Seeyousound International Music Film Festival di Torino, dove ha suscitato grande interesse. Le informazioni relative alle sale che proietteranno il film saranno disponibili a breve su nexostudios.it, con le prevendite che inizieranno il 6 novembre.
Il film si propone di catturare il tormento e l’angoscia che caratterizzavano le esibizioni dal vivo dei Birthday Party, spesso segnate da momenti di violenza. Attraverso testimonianze e interviste con i membri della band, come il batterista Phill Calvert e Mick Harvey, emergono racconti di concerti intensi e inquietanti, durante i quali la tensione tra la band e il pubblico era palpabile. “Era spaventoso essere sul palco prima che le cose andassero fuori controllo”, ricorda Harvey, offrendo un’idea di quanto fosse elettrico e pericoloso quell’ambiente.
Il titolo del documentario, “Mutiny in Heaven”, riflette perfettamente il clima anarchico e selvaggio delle performance della band, come evidenziato dalle parole di un giovane Nick Cave, che avvisa: “La prima fila non è per i fragili”. La narrazione si snoda attraverso gli inizi della band a Melbourne, i successivi spostamenti a Londra e Berlino, fino a un concerto finale esplosivo nella sua città natale, affrontando tematiche di tossicodipendenza e eccessi.
In un’ora e mezzo di musica, grida e caos, il documentario non solo celebra la musica dei Birthday Party, ma offre anche uno sguardo intimo e onesto sulle sfide personali e professionali affrontate dai suoi membri. Con interviste esclusive e un’analisi approfondita del loro impatto sulla scena musicale, “Mutiny In Heaven” si preannuncia come un must per i fan di Nick Cave e della musica alternativa.