Stellantis ha annunciato un’interruzione significativa nella produzione della FIAT Panda, con fermate programmate nei principali stabilimenti italiani. Questa decisione si inserisce in un contesto di riduzione della domanda nel mercato automobilistico, in particolare per le vetture elettrificate.
La fabbrica di Pomigliano d’Arco, dove viene assemblata la Panda, osserverà giorni di inattività tra il 11 e il 29 novembre, mentre lo stabilimento di Pratola Serra fermerà le sue attività l’11 e il 12 novembre. Anche a Termoli, la produzione di motori subirà uno stop dal 11 al 24 novembre e in alcune altre date.
Queste misure si rendono necessarie per adeguare la produzione alle attuali condizioni di mercato e per ottimizzare l’utilizzo delle risorse. La mancanza di ordini sta influenzando gravemente la capacità produttiva dell’azienda, accentuando le difficoltà già presenti nella transizione verso un mercato automobilistico sempre più elettrico.
La situazione non è rassicurante per i lavoratori e i sindacati, che vedono in questo fermo un ulteriore motivo per intensificare le proteste. Stellantis, tuttavia, si è impegnata a garantire il supporto ai dipendenti in questo periodo difficile, sottolineando l’importanza di affrontare la crisi con una visione strategica per il futuro.