L’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato un avviso di manifestazione di interesse, rivolto alle imprese che producono o distribuiscono tecnologie assistive, per l’allestimento di un laboratorio dedicato all’accessibilità digitale presso la propria sede.
Dal 7 ottobre le imprese che producono o distribuiscono le tecnologie elencate nella classe 22 dell’ISO 9999 possono aderire alla manifestazione d’interesse per conferire ad AgID questo tipo di dispositivi, in comodato d’uso gratuito, fino a giugno 2026.
I dispositivi verranno utilizzati per le attività del laboratorio, che prevedono dimostrazioni pratiche, test di accessibilità e momenti di formazione che avranno ad oggetto le tecnologie assistive, di cui AgID darà visibilità sui suoi canali istituzionali.
“Il laboratorio di accessibilità sarà uno spazio per testare soluzioni tecnologiche che hanno l’obiettivo di migliorare la vita delle persone – ha sottolineato Mario Nobile, Direttore Generale di AgID -. Le tecnologie assistive sono infatti strumenti per fare dell’accessibilità un fattore concreto di civiltà, di innovazione e di competitività. Invitiamo, quindi, tutte le imprese che le producono o le distribuiscono a rispondere alla manifestazione di interesse: attraverso la conoscenza, la diffusione e l’uso nel quotidiano di queste tecnologie possiamo costruire, insieme, un ecosistema digitale italiano realmente accessibile”.
Come aderire Per rispondere alla manifestazione di interesse è necessario compilare lo Schema di adesione e trasmetterlo all’indirizzo protocollo@pec.agid.gov.it, insieme ad una descrizione tecnica delle tecnologie assistive che ciascun produttore/distributore intende conferire.
Per aderire c’è tempo fino al 6 dicembre 2024.
Attraverso l’allestimento del laboratorio di accessibilità, AgID intende: impiegare le tecnologie assistive in momenti dimostrativi, di divulgazione e di formazione in tema di accessibilità digitale; permettere a personale specializzato di svolgere valutazioni approfondite di accessibilità su siti web, applicazioni per dispositivi mobili e documenti digitali; analizzare le caratteristiche, la capacità di integrazione e l’adattabilità delle tecnologie assistive nei contesti lavorativi; supportare le 56 Pubbliche Amministrazioni che operano in veste di Soggetti sub attuatori della Misura 1.4.2 del PNRR nella scelta delle tecnologie assistive da acquistare per il proprio personale con disabilità, nel loro utilizzo e nelle relative attività di formazione.
Il laboratorio rientra nell’ambito delle diverse attività che l’Agenzia sta portando avanti in qualità di Soggetto attuatore della Misura 1.4.2 del PNRR “Citizen Inclusion”, per migliorare l’accessibilità dei servizi pubblici digitali per tutti i cittadini.
– foto account X Agenzia per l’Italia digitale –