SAI CHE… Nel Pacifico esiste Una Megastruttura Antica?

Un gruppo di scienziati ha fatto una scoperta che potrebbe cambiare la nostra comprensione della geologia terrestre. Nelle profondità dell’Oceano Pacifico, sotto la Placca di Nazca, è emersa un’anomalia intrigante che sfida le attuali teorie sulla dinamica del mantello terrestre.

Questa struttura, identificata a una notevole profondità, si distingue per il suo movimento più lento rispetto alle zone circostanti. Secondo gli esperti, potrebbe essere composta da resti di antiche placche oceaniche, intrappolate nel mantello terrestre per milioni di anni. La sua formazione risalirebbe a circa 250 milioni di anni fa, durante il Triassico, un periodo cruciale nell’evoluzione dei dinosauri.

Le implicazioni di questa scoperta sono significative: i blocchi antichi presentano una densità e una temperatura inferiori rispetto al materiale circostante e contribuiscono alla formazione di enormi strutture, noti come “super pennacchi”. Questi fenomeni hanno un impatto diretto sui processi tettonici e vulcanici in superficie, evidenti in aree come le Isole di Pasqua, che si trovano sopra uno di questi super pennacchi.

L’analisi di questi “fossili” del mantello potrebbe rivelare indizi preziosi sulla storia geologica del nostro pianeta, aiutando a ricostruire l’evoluzione di continenti e oceani. Questo studio non solo amplia la nostra comprensione delle ere geologiche passate, ma potrebbe anche migliorare la previsione di eventi geologici futuri, come terremoti ed eruzioni vulcaniche, aumentando la nostra capacità di gestire e mitigare i rischi associati a tali fenomeni.

La scoperta di questa megastruttura non è solo un passo avanti nella geologia, ma un importante segnale della complessità e della storia intricata del nostro pianeta.