Il mondo della musica italiana piange la scomparsa di Farida, all’anagrafe Concetta Gangi, avvenuta a Taormina all’età di 78 anni. La cantante, originaria di Catania e con radici egiziane, ha lasciato un segno indelebile nella scena musicale, specialmente negli anni Settanta, quando il suo talento e la sua voce distintiva si sono affermati tra i grandi del cantautorato.
Farida ha recentemente partecipato alla popolare trasmissione televisiva “The Voice Senior”, dimostrando che la sua passione per la musica non si era affievolita nemmeno con il passare degli anni. La sua carriera musicale è iniziata nel 1968 con l’incisione del primo 45 giri, “Su per giù Superman”, un brano estratto dalla colonna sonora del film “I tre supermen a Tokyo”. Questo è stato solo l’inizio di un percorso artistico che l’ha vista collaborare con nomi illustri come Renato Zero e Franco Battiato.
Nel corso degli anni, Farida ha saputo conquistare il pubblico con canzoni che sono diventate veri e propri classici. Tra i suoi successi più noti, si ricordano “Non dirmi niente”, “Io per lui” e “La voce del silenzio”. Grazie a queste interpretazioni, ha adottato definitivamente il suo pseudonimo, diventando un simbolo di un’epoca.
Nel 1970, la sua partecipazione al Cantagiro con il brano “Pensami stasera” ha segnato un altro capitolo importante della sua carriera. La casa discografica RCA ha intuito il suo potenziale e ha deciso di promuoverla anche all’estero, portando la sua musica in Spagna e nei paesi dell’Est Europa. La sua interpretazione di “Vedrai vedrai”, celebre canzone di Luigi Tenco, nel 1972, è considerata una delle sue performance più apprezzate.
La scomparsa di Farida segna la perdita di una delle voci più rappresentative della musica italiana, una artista che ha saputo esprimere emozioni attraverso le sue canzoni, influenzando generazioni di musicisti e appassionati. La sua eredità musicale continuerà a vivere nel cuore di chi ha avuto la fortuna di ascoltarla e apprezzarla.