In un’affascinante e provocatoria dimostrazione, il maker ChromaLock ha rivelato come ha trasformato una comune calcolatrice grafica Texas Instruments TI-84 in un dispositivo capace di comunicare con ChatGPT. Questo progetto, descritto come “il dispositivo di imbroglio definitivo”, suscita interrogativi sull’uso della tecnologia nel contesto scolastico.
ChromaLock ha sviluppato una scheda chiamata “TI-32”, integrando un microcontroller WiFi economico, che permette alla calcolatrice di connettersi a Internet. Utilizzando la porta di collegamento della calcolatrice, ha superato diversi ostacoli tecnici per completare l’integrazione, rendendo il tutto invisibile all’utente.
Non solo hardware: ChromaLock ha anche creato un firmware open source che emula le funzioni della TI-84, consentendo l’accesso a funzioni avanzate, tra cui ChatGPT. Sebbene inserire domande possa risultare scomodo a causa della tastiera limitata, l’idea di avere un assistente virtuale durante un esame apre scenari inediti.
Il progetto include anche una “applet” per visualizzare appunti e la possibilità di scaricare un programma di avvio che elude i controlli usuali sui dispositivi. ChromaLock ha menzionato potenziali sviluppi futuri, come l’integrazione di un modulo fotocamera per input visivi, dimostrando come la creatività possa sfidare i limiti delle tecnologie didattiche.