L’8 settembre 2024, Ravenna sarà il centro delle celebrazioni per il 703° anniversario della morte di Dante Alighieri, il Sommo poeta, scrittore della Divina Commedia e considerato da molti “il padre della lingua Italiana” . La città, custode delle spoglie del Poeta, ha organizzato una serie di eventi per ricordare e onorare il suo contributo alla letteratura e alla cultura italiana.
Le celebrazioni avranno inizio al Teatro Alighieri, dove il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo terrà un discorso inaugurale intitolato “Da Virgilio a Dante: nascita di una patria”, un’analisi dell’evoluzione del concetto di patria attraverso le opere dei due grandi poeti.
Successivamente, presso la Tomba di Dante Alighieri, Ermanna Montanari e Marco Martinelli, noti per il loro lavoro con il Teatro delle Albe, leggeranno alcuni canti della “Divina Commedia”. Questa lettura sarà arricchita dalla partecipazione del pubblico, coinvolto tramite il progetto “Cantiere Malagola”, che mira a diffondere la conoscenza del capolavoro dantesco tra i cittadini.
In piazza San Francesco, l’attrice e regista Chiara Muti reciterà il Canto Trentatreesimo del Paradiso, offrendo un’interpretazione intensa e suggestiva dell’ultimo canto della Commedia.
Un momento particolarmente significativo della giornata sarà la tradizionale offerta dell’olio alla tomba di Dante, un gesto simbolico compiuto dal Comune di Firenze che si ripete ogni anno dal 1908 per celebrare l’amicizia e il legame tra Ravenna e la città natale di Dante.
Le commemorazioni comprendono anche molte altre iniziative nei luoghi storicamente legati a Dante Alighieri a Ravenna. Questi eventi sono organizzati da varie istituzioni culturali locali, tra cui la Biblioteca Classense, la Fondazione RavennAntica e il Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali, tra gli altri.
Per chi non potrà essere presente di persona, molti eventi saranno trasmessi in streaming sui canali ufficiali della manifestazione. Per ulteriori dettagli, si possono consultare il sito web “Viva Dante” e la pagina social “Ravenna Per Dante”, dove è disponibile il programma completo delle attività.
Tra le iniziative collaterali, si segnala una mostra fotografica intitolata “Dante e la Divina Commedia in Emilia-Romagna. Testimonianze dantesche negli archivi e nelle biblioteche”, e un approfondimento sul percorso dantesco attraverso i beni culturali della regione Emilia-Romagna. Questi eventi offrono un’opportunità unica per riscoprire la figura di Dante dopo la sua morte e le sue opere nel contesto storico e culturale in cui ha vissuto.