Ieri sera, la Mostra del Cinema di Venezia ha inaugurato la sua 81esima edizione con un grande evento: la proiezione del tanto atteso sequel “Beetlejuice Beetlejuice“, diretto da Tim Burton. Il regista, visibilmente entusiasta e felice, ha aperto la conferenza stampa con parole sincere sul suo lavoro: «Negli ultimi anni, ero rimasto deluso dall’industria cinematografica. Decisi che se avessi dovuto realizzare un nuovo film, doveva venire dal cuore. E così è stato».
Tim Burton, noto per il suo stile visionario e unico, era accompagnato al Lido da un cast stellare. Tra i presenti al festival di Venezia c’erano Michael Keaton e Winona Ryder, già protagonisti del film originale del 1988, insieme a Jenna Ortega, Monica Bellucci, Justin Theroux e Willem Dafoe. Tim Burton ha descritto il processo di realizzazione del film come una riscoperta del suo amore per il cinema: «Questo progetto mi ha ridato il senso di fare le cose con passione. Mi ha fatto capire quanto sia fondamentale amare quello che si fa».
La serata al Lido ha visto anche l’arrivo mano nella mano di Burton e della sua compagna Monica Bellucci, che ha elogiato il regista durante la conferenza: «È un grande onore far parte del mondo di Tim Burton. La sua creatività è una fonte di ispirazione per tutti noi». Bellucci ha aggiunto che il suo personaggio, una sorta di mostro affascinante, rappresenta una metafora della vita, con tutte le sue cicatrici e complessità. «Il film parla di tre generazioni di donne, di amore e di sostegno reciproco. C’è molto amore e significato in questa storia», ha dichiarato l’attrice.
Jenna Ortega, entusiasta di far parte di questo progetto, ha espresso il suo apprezzamento per il cast e il regista: «Sono molto emozionata di lavorare con tutti. Ho cercato di osservare e reinterpretare il personaggio di Winona Ryder, portando una mia personale angolazione». Winona Ryder, tornata nel ruolo di Lydia, ha definito l’esperienza «un sogno che si realizza», dichiarando di sentirsi libera e ispirata dalla rinnovata energia del cast. «È stata una delle esperienze più belle della mia carriera», ha aggiunto.
Catherine O’Hara ha riflettuto sul passare del tempo con un sorriso: «Non posso negare che gli anni sono passati, ma sono felice di essere ancora qui e di far parte di questo progetto». Michael Keaton, nel suo ritorno nel ruolo di Beetlejuice, ha scherzato sul fatto che il suo personaggio è maturato, «diventando ancora più affascinante». Willem Dafoe ha raccontato di come si sia divertito a collaborare con Burton e di aver cercato di farlo ridere durante le riprese.
Tim Burton ha concluso l’incontro con una nota di gratitudine: «Mi sento estremamente fortunato per aver lavorato con questo straordinario gruppo di attori. Non ho realizzato questo sequel per motivi economici, ma per ragioni molto personali, e mi sono divertito immensamente nel farlo. L’atmosfera sul set è stata magica».
Il film ha catturato l’attenzione e l’immaginazione del pubblico e della critica, promettendo di essere un grande successo nel corso della Mostra e oltre.