Gena Rowlands, l’illustre attrice americana nota per le sue indimenticabili performance nei film di John Cassavetes, è morta all’età di 94 anni. Il decesso è avvenuto nella sua abitazione a Indian Wells, California, circondata dall’affetto della sua famiglia. La notizia è stata confermata dai media statunitensi, sebbene al momento non sia stata annunciata una causa ufficiale del decesso.
Rowlands, che ha dedicato gran parte della sua carriera al cinema indipendente, è ricordata soprattutto per le sue straordinarie interpretazioni nei film diretti dal suo primo marito, John Cassavetes. La coppia, sposata per 35 anni fino alla morte di Cassavetes nel 1989, ha collaborato in ben dieci film, creando alcuni dei lavori più influenti del cinema degli anni ’70 e ’80.
Una delle sue performance più celebri è stata in “A Woman Under the Influence” (Una moglie) del 1974, dove il suo ritratto di una casalinga con gravi problemi di salute mentale le è valsa un Golden Globe e la prima delle due nomination all’Oscar come migliore attrice. La seconda nomination è arrivata nel 1980 per il film “Gloria” (Una notte d’estate), in cui ha interpretato il ruolo di una donna che lotta per proteggere un bambino dopo aver visto assassinati i suoi genitori.
Oltre al successo nel cinema, Rowlands ha avuto una carriera significativa anche in teatro e televisione, guadagnandosi quattro Emmy e un altro Golden Globe. Nel 2004, suo figlio Nick Cassavetes l’ha diretta nel film drammatico romantico “The Notebook” (Le pagine della nostra vita), che ha rappresentato un ulteriore traguardo nella sua carriera.
Gena Rowlands si è ritirata dalla recitazione nel 2015, anno in cui ha ricevuto un Academy Award onorario per il suo contributo straordinario al mondo del cinema. La sua eredità artistica continua a influenzare generazioni di attori e cineasti.