Ogni anno, le Perseidi catturano l’immaginazione di molti, specialmente nella notte di San Lorenzo. Tuttavia, c’è molto di più dietro questo spettacolo celeste di quanto possa sembrare. Sebbene comunemente chiamate “stelle cadenti”, le Perseidi sono in realtà un fenomeno meteorico, non stellare. Sono costituite da minuscole particelle rocciose, conosciute come meteoroidi, che penetrano nell’atmosfera terrestre e si disintegrano, creando scie luminose visibili nel cielo notturno.
Il picco di questo sciame meteorico non cade il 10 agosto, come spesso si pensa, ma il 12 agosto. Questo è il momento in cui la Terra attraversa la densità più alta dei detriti lasciati dalla cometa Swift-Tuttle, il corpo celeste responsabile della formazione dello sciame delle Perseidi. L’osservazione di queste meteore può avvenire da metà luglio fino alla fine di agosto, ma il numero di meteore visibili raggiunge il massimo solo in prossimità del 12 agosto.
Le meteore delle Perseidi sembrano originare da un punto specifico del cielo, noto come radiante, che si trova nella costellazione di Perseo. Questo effetto di prospettiva è comune a tutti gli sciami meteorici, i cui nomi derivano dalla costellazione del radiante: le Leonidi provengono dal Leone, le Geminidi dai Gemelli, e così via.
L’associazione delle Perseidi con il 10 agosto, giorno dedicato a San Lorenzo, è piuttosto recente e risale all’Ottocento. Tuttavia, il fenomeno astronomico è noto da secoli e fu studiato scientificamente da pionieri come Giovanni Virginio Schiaparelli. Schiaparelli scoprì che lo sciame delle Perseidi era legato ai detriti della cometa Swift-Tuttle, un’osservazione che ha permesso di comprendere meglio le relazioni tra comete e sciami meteorici.
La cometa Swift-Tuttle, con il suo periodo orbitale di circa 133 anni, è la sorgente principale delle Perseidi. Scoperta nel 1862 da Lewis Swift e Horace Parnell Tuttle, questa cometa ha un diametro di circa 26 chilometri e segue un’orbita molto allungata, che la porta a variare notevolmente nella distanza dal Sole.
In sintesi, le Perseidi offrono ogni anno un affascinante spettacolo celeste, e comprendere la loro natura e il loro ciclo permette di apprezzare meglio la bellezza e la complessità del nostro sistema solare.