“Barbie” continua a essere al centro dell’attenzione, riscuotendo consensi. Il film del 2023, diretto da Greta Gerwig e con Margot Robbie come protagonista, avrà un’ulteriore vetrina ai Grammy per la 66esima edizione che si terrà a Los Angeles il 4 febbraio. La colonna sonora ha ricevuto ben undici candidature in sette categorie, tra cui miglior canzone dell’anno, disco dell’anno, con “What Was I Made For?” di Billie Eilish, “Dance the Night” di Dua Lipa e “I’m Just Ken” interpretata da Ryan Gosling.
L’edizione 2024 dei Grammy si caratterizzerà per essere al femminile, con donne artiste che dominano le nomination nelle tre categorie principali. SZA guida con nove candidature, seguita da Taylor Swift, Olivia Rodrigo, Billie Eilish, Miley Cyrus e Boygenius con sei a testa.
La categoria Album dell’anno promette una competizione accesa, con opere come “SOS” di SZA, “Midnights” di Taylor Swift, “GUTS” di Olivia Rodrigo, “Endless Summer Vacation” di Miley Cyrus, “Did You Know That There’s a Tunnel Under Ocean Blvd” di Lana Del Rey, “The Record” di Boygenius, e “The Age of Pleasure” di Janelle Monáe.
Jon Batiste è l’unico artista maschile in competizione con l’album ‘World Music Radio” e rappresenta l’unico uomo nella categoria canzone dell’anno con “Butterfly”.
Taylor Swift, già vincitrice di 12 Grammy, potrebbe entrare nella storia dell’edizione 2024 come la prima artista a vincere quattro volte nella categoria album dell’anno. Ha precedentemente conquistato la statuetta con “Fearless”, “1989” e “Folklore”. La domanda rimane se riuscirà a ripetere l’impresa con il suo ultimo album, “Midnights”. La cantante, che sta registrando successi nei concerti e ha raggiunto il vertice del box office con il film-concerto “The Eras Tour”, sembra pronta a ulteriori trionfi.